Tempo d’estate, tempo in cui i consumi d’acqua potabile aumentano. E come ogni anno, BrianzAcque si è rivolta alle Amministrazioni dei 55 comuni soci affinché ne regolamentino l’uso.
Con una nota scritta, la local utility del servizio idrico integrato, è tornata a chiedere ai primi cittadini l’emissione di specifiche ordinanze anti-spreco che, di giorno, vietino l’utilizzo della risorsa idrica proveniente dall’acquedotto per innaffiare orti, giardini e superfici a verde, per lavare autoveicoli e per altri usi non essenziali. Il provvedimento è scattato dal 1 luglio e resterà in vigore fino al 15 settembre, tutti giorni, dalle ore 6 alle ore 22.
Anche se le previsioni meteo propendono per un’estate calda, non caldissima e non particolarmente siccitosa come il 2017, il Presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci valuta con favore il riscontro positivo arrivato dai Sindaci di alcuni comuni soci che hanno già emanato il provvedimento e di quanti si stanno accingendo a farlo in questi giorni. E sintetizza: “Non sciupare l’acqua è un comportamento virtuoso e una regola che vale sempre, a maggior ragione quando c’è la tendenza ad usarne di più”.
Nella lettera di richiesta “salva acqua” il direttore tecnico, Ludovico Mariani, si raccomanda: “In relazione all’incremento dei consumi idrici che sta caratterizzando l’avvio della stagione estiva, riteniamo opportuna la predisposizione di misure cautelative, atte a contenere i consumi nelle ore diurne al fine di tutelare gli utilizzi primari per il consumo umano ed igienico sanitario”.
BrianzAcque non esclude di proporre limitazioni più restrittive se e qualora dovessero verificarsi situazioni di carenza idrica locale. Invita i Sindaci a divulgare l’informazione alla cittadinanza a scopo di sensibilizzazione e a darne notizia alle forze dell’ordine competenti territorialmente affinché l’ordinanza sia rispettata.