Besana in Brianza: dal 19 febbraio, via ai cantieri lungo la SP 112 per la sostituzione di quasi 2 km di acquedotto

Nuovo intervento del progetto cofinanziato dal PNRR con 50 mln contro le perdite d’acqua. Nel comune brianzolo, quasi completata la campagna per l’installazione di nuovi contatori smart
Data
Dove
Besana in Brianza
7/2/2024

Più di un milione di investimento e nove mesi di lavori. BrianzAcque torna a Besana in Brianza per realizzare un nuovo intervento del grande progetto cofinanziato per 50 mln dal PNRR per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza. I cantieri prenderanno avvio lunedì 19 febbraio. Interesseranno la strada provinciale n°112 (via Rivabella) e un breve tratto di via IV Novembre. Come già avvenuto in piazza Cuzzi, in piazza Umberto I° e in via Ferrario a Besana Capoluogo, anche tra Villa Raverio, Vergo Zoccorino e Visconta c’è da rinnovare una tratta di rete dell’acquedotto obsoleta e soggetta a perdite: quasi due chilometri di tubature (1.830 metri) che verranno "rimpiazzate" con condotte in polietilene, a garanzia di efficienza e di affidabilità nel tempo. Secondo i calcoli del settore progettazione e pianificazione dell’azienda dell’idrico brianzolo, grazie a quest’intervento si eviterà di disperdere 54 metri cubi di acqua al giorno, pari a 19.710 mc all’anno. 
 
Di tutti i Comuni coinvolti dal progetto, Besana in Brianza è tra quelli che maggiormente necessitavano di una riqualificazione del sistema acquedottistico. Rileva al proposito Enrico Boerci, Presidente e AD di BrianzAcque: “Nel suo complesso, questa grande operazione comporta la rimessa a nuovo di oltre 4 km e mezzo di tubazioni con uno svecchiamento dell’acquedotto civico pari al 5%. La sostituzione delle reti e la smartizzazione dei sistemi si tradurranno in una considerevole riduzione delle perdite e, in generale, in un servizio idrico sempre più moderno ed efficiente”

Osserva il Sindaco, Emanuele Pozzoli: “Per anni a Besana abbiamo vissuto carenze d’acqua d’estate soprattutto nei piani più alti. Di fronte ai mutamenti del clima che ci espongono a prolungati periodi di siccità, dobbiamo premunirci e prepararci per non soffrire questi disagi. Per questo vedo con piacere gli ingenti interventi di BrianzAcque sul nostro territorio anche se dovremo sopportare per un po' alcune difficoltà in termini viabilistici”.
  
Viabilità a senso unico alternato 
I lavori verranno eseguiti con la classica tecnica dello scavo a cielo aperto, partendo dalla rotatoria posta all’altezza di via IV Novembre e via Giacomo Matteotti a sud, per poi proseguire seguendo via Rivabella fino all’incrocio con via Casaretto a nord e per un breve tratto su via IV Novembre. La viabilità sarà gestita con senso unico alternato semaforizzato coadiuvato dai movieri dove necessario, in coordinamento con i tecnici della Provincia di Monza e la Polizia Locale di Besana in Brianza. Alcune tratte oggetto delle attività per il ricambio delle reti idriche saranno eseguite sotto la sorveglianza di un archeologo, così come disposto dalla Soprintendenza in relazione al potenziale rischio di rinvenimenti di reperti archeologici.   
 
Altri interventi
A Besana in Brianza, l’attuazione del progetto Riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti di distribuzione dell’acqua nei sistemi di acquedotto interconnessi Brianza Centro-Ovest e BRV ed uniti dell’ATO di Monza e Brianza” vede alle battute conclusive l’intervento lungo la strada vicinale di Beveretta. Un ultimo cantiere è programmato nel 2025 nella zona del Cimitero di via Ferrario, a Besana Capoluogo. 

Distrettualizzazione e digitalizzazione dell’acquedotto: prossima al completamento l’installazione di  nuovi contatori smart (88,5%)
Dei ventuno comuni coinvolti nel progetto sostenuto con i fondi europei del PNRR,  Besana in Brianza è una delle realtà dove all’attività di sostituzione reti, corre in parallelo anche il processo di distrettualizzazione e di digitalizzazione. Un’attività che mira alla trasformazione degli acquedotti in “acquedotti intelligenti” con approcci innovativi e vantaggiosi per i processi aziendali e per le nuove tecnologie nel rapporto con i cittadini-consumatori. In particolare, la campagna di sostituzione dei contatori tradizionali con smarts meters telecontrollati da remoto per il monitoraggio in tempo reale di consumi e di eventuali anomalie ha già interessato 3.120 apparecchi su 3.526 pari all’88,5%.

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