Larga partecipazione al seminario Progettare per l'invarianza organizzato da BrianzAcque in collaborazione con l’Ambito Territoriale Ottimale di Monza e Brianza, il Comune di Monza, la Provincia di Monza e della Brianza e l’Istituto Nazionale di Urbanistica della Lombardia.
Nella sala congressi di Assolombarda, in viale Petrarca, a Monza, relatori di elevato profilo professionale hanno fornito a tecnici e amministratori approfondimenti su un tema quanto mai d’attualità in relazione al nuovo Regolamento Regionale, che modificherà la gestione territoriale, l'urbanistica e l'approccio alla progettazione, in tutta la Lombardia.
“Si tratta di una grande sfida- ha commentato il Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci- La nostra azienda sarà al fianco dei suoi comuni soci, investendo in risorse dedicate al supporto per la stesura dello Studio Comunale di Gestione del Rischio Idraulico, lavorando fianco a fianco con le amministrazioni municipali ."
L’invarianza idraulica è un tema estremamente importante, in quanto si collega agli eventi alluvionali, spesso causa frequente di disagi nelle città e nelle zone ad elevata urbanizzazione. Così, il regolamento regionale contenente criteri e metodi per il rispetto di questo principio, sancisce che la portata al colmo di piena risultante dal drenaggio di un’area debba essere costante, prima e dopo la trasformazione dell’uso del suolo in quell’area. In concreto, l'unico modo per garantire l'invarianza idraulica è quello di prevedere l'attuazione di sistemi di drenaggio urbano, riutilizzo della risorsa e la realizzazione di volumi di stoccaggio temporaneo dei deflussi.
Dal canto suo, Dario Fossati, della Direzione Generale Difesa del Suolo di Regione Lombardia, ha introdotto i principi generali della norma, poi ripresi e approfonditi da professionisti degli Ordini professionali degli Ingegneri e dei Geologi. Nei vari interventi, sono stati toccati argomenti nevralgici per i Comuni: dai Piani di Emergenza Comunali alle varianti ai Piani di Governo del Territorio.
L’ing. Massimiliano Ferazzini, direttore del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque, ha evidenziato alla platea l'importanza del piano fognario integrato (in avanzato stato di realizzazione) quale strumento di attuazione del Regolamento di invarianza idraulica: "Questa è una sfida con il futuro che deve essere affrontata in sinergia con tutti gli Enti coinvolti. La pianificazione degli interventi di attuazione per l'invarianza idraulica è un engagement a lungo termine, il nostro piano fognario integrato consentirà di attuare investimenti strutturali trasversali per l’intero territorio provinciale, con beneficio per tutti i comuni soci e grande economia di scala."