Sei mesi di tempo ed un impegno di spesa di 1,1 mln di euro. Sono i principali numeri del cantiere per il potenziamento della condotta fognaria in via Sicilia, a Cesano Maderno, che BrianzAcque si accinge ad avviare nella seconda settimana di novembre. Obiettivo: dare soluzione ai problemi di allagamento in occasione di eccezionali eventi meteorologici e ai conseguenti disagi che interessano via Friuli, chi vi abita e chi vi transita. Quella di via Sicilia è solo la prima azione che BrianzAcque intraprenderà per scongiurare le esondazioni in via via Friuli e via Veneto, in corrispondenza del tratto tombinato del torrente Comasinella.
Osserva il Presidente e AD Enrico Boerci: “Questi lavori si inseriscono in un piano più ampio di progettazione su scala provinciale finalizzato a intervenire sulle criticità di allagamento secondo un ordine di priorità, stilato in base a monitoraggi e video ispezioni delle condotte. Per Cesano in particolare, rappresentano il primo step di una più ampia operazione per mettere al riparo il Villaggio Snia dagli effetti causati dalla caduta in eccesso di acque meteoriche.”
“L’attenzione dell’Amministrazione comunale - spiega il Sindaco, Maurilio Longhin - sui lavori necessari per mitigare gli effetti di fenomeni estremi su quest’area è elevata. Questo è un intervento complesso, con un investimento impegnativo, che stiamo studiando da tempo insieme a BrianzAcque, che eseguirà le opere, tenendo ben presente che la parte di città interessata è un importante nodo abitativo e viario. Procederemo informando e coinvolgendo i cittadini, ai quali chiediamo la pazienza di comprendere che il disagio necessariamente causato ben sarà compensato in futuro dai benefici che deriveranno da un intervento indispensabile per mettere in sicurezza il territorio”.
L’intervento prevede il rifacimento e il potenziamento di una parte delle condutture esistenti sotto la strada con la tecnica della laminazione in linea. Il tratto interessato è quello compreso tra l’incrocio di viale Marche fino a poche decine di metri da via Friuli, situata più a valle. Quasi mezzo chilometro di vecchia rete fognaria che verrà rimossa e sostituita con un condotto di dimensioni ben più importanti, in grado di immagazzinare i volumi di piena per poi rilasciarli a evento meteorico concluso.
“La laminazione in linea è la soluzione ideale quando si rende necessario volanizzare gli apporti meteorici indesiderati in fognatura, ma non vi è la disponibilità di spazi per costruire una vasca di accumulo - aggiunge l’ing. Massimiliano Ferazzini, direttore settore progettazione e pianificazione della monoutility dell’idrico - Attraverso il potenziamento dimensionale delle reti è possibile ricavare un volume di invaso che ci consente di frenare e rimandare il picco di portata riducendo così il rischio di allagamento”.
La soluzione progettuale studiata dall’ufficio progettazione e pianificazione del gestore unico del servizio idrico integrato di Monza e Brianza fa sì che la nuova tubazione possa raccogliere gli scarichi di via Sicilia, Marche e Comasinella e delle abitazioni esistenti tra via Sicilia e via Lucania. Anche tutte la camerette esistenti verranno demolite e rifatte ex novo.
BrianzAcque ha già avviato la fase progettuale del secondo importante intervento in via Friuli. L’intervento è programmato per l’estate del 2022.